L’allestimento Businesscar.it non è una trasformazione in autocarro
In questo articolo vi spieghiamo perché l’allestimento Businesscar.it non è una trasformazione in autocarro.
Capita che dopo la presentazione dei nostri servizi e prodotti protetti da brevetto e copyright nascano alcuni interrogativi.
Il 99,9% delle persone che hanno una Partita Iva sanno, per causa di forza maggiore, che cos’è una trasformazione da autovettura in autocarro. Ossia, che è una trasformazione di una vettura di categoria internazionale M1, trasporto prevalente di persone, in autocarro, trasporto prevalente di cose, categoria internazionale N1.
COS’E’ UN AUTOCARRO?
Come previsto dal Codice della Strada, art. 54, l’autocarro è un veicolo che trasporta merci e persone utili alla movimentazione delle merci stesse. Quindi, trasporta MERCI e di conseguenza è considerato per l’impresa un bene strumentale.
Ma il Codice della Strada, oltre agli autocarri, prevede anche altre tipologie di autoveicoli; per esempio le autocaravan: guarda caso, poi, il testo unico (TUIR) stabilisce che sia gli autocaravan che le autovetture abbiano una fiscalità marginale risibile (forfettaria).
Ecco quindi perché chi compra un camper (autocaravan), e soprattutto un’autovettura per uso aziendale, si sente defraudato, perché ovviamente compra un bene che gli serve per lavorare, tuttavia non lo può scaricare dagli utili aziendali, e deve pagare delle ulteriori tasse.
Quindi, cerca soluzioni per poterli scaricare.
IL 99,9% DI COLORO CHE HANNO PARTITA IVA CONOSCONO LA SOLUZIONE AUTOCARRO.
Ma l’autocarro, purtroppo per lui, e per le Partite IVA, nel 2006 si è trovato una norma limitante che è stata emanata dall’Ufficio delle Entrate ed è rivolta ai soli autoveicoli classificati quali autocarri e non agli altri autoveicoli di categoria internazionale N1.
Chi ha fatto la norma ha preso in considerazione un libretto (documento unico) di un autoveicolo classificato autocarro, derivato da un’autovettura che in base a dei precisi codici può essere trasformata da M1 a N1, ne ha constatato che il codice carrozzeria è F0 (codice di un furgone, che è la versione autocarro con carrozzeria chiusa); ha 3 o più posti ed infine ha un rapporto superiore a 180 tra potenza in kilowatt e portata in tonnellate.
In questo caso, anche se l’autoveicolo è diventato un autocarro, secondo questa norma fiscalmente non viene riconosciuto come bene strumentale. Solo se si resta sotto il rapporto di 180 si può riuscire ad avere la possibilità di riconoscere l’autocarro quale bene strumentale totalmente deducibile per inerenza (art. 164 TUIR); in caso contrario non è possibile.
MA QUESTO VALE SOLO PER GLI AUTOCARRI.l’
Cos’è l’allestimento businesscar.it, e perché non è un autocarro?
I nostri allestimenti (brevettati nel 1997) non classificano l’autovettura M1 di partenza in autocarro. Otteniamo sì autoveicoli classificati quali N1, ma non sono autocarri. Con i nostri allestimenti otteniamo degli autoveicoli ad uso speciale che sono previsti dal Codice della Strada, sempre all’art. 54: andate a vedere come sono definiti gli autoveicoli ad uso speciale:
- g) autoveicoli per uso speciale: veicoli caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli é consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di persone e cose connesse alla destinazione d’uso delle attrezzature stesse;
Se poi analizziamo l’art. 203 del Regolamento di attuazione al CDS si vede ci sono ben oltre 40 di tipologie di veicoli ad uso speciale: c’è l’autogru, l’ambulanza, il laboratorio mobile, l’uso negozio, l’officina mobile e, guarda caso, ci sono anche i veicoli commerciali per fini pubblicitari (art.203 lettera q). La denominazione Pubblycar identifica l’autoveicolo che proponiamo.
Quindi il nostro autoveicolo Businesscar.it non è un autocarro, ma un uso speciale per fini commerciali ad uso pubblicitario.
E non solo. Fanno sempre parte degli autoveicoli ad uso speciale a marchio Businesscar.it anche i veicoli con la denominazione di Tecnologycar, una variante alla precedente trasformazione derivata da un’autovettura con gli appositi codici di carrozzeria che consentono il passaggio da M1 a N1 e rientrano tra quelli classificati uso speciale laboratorio mobile (art. 203 lettera hh).
Quindi, un veicolo fiscalmente riconosciuto quale strumentale totalmente deducibile e detraibile per inerenza art. 109 (del TUIR). Per inerenza si intende che l’uso del bene è necessario per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Allora la domanda che sorge spontanea è: “Chi è che non si deve fare pubblicità?”
Qualsiasi Partita Iva deve comunicare, e quindi deve avere un veicolo utile ai fini commerciali. In 47 anni di professione non ho mai incontrato nessuna partita IVA che non avesse bisogno di pubblicizzare la propria attività: più inerente di così!
CONCLUDENDO, UN AUTOVEICOLO AD USO SPECIALE BUSINESSCAR.IT NON E’ UN AUTOCARRO, E UN AUTOCARRO NON E’ UN ALLESTIMENTO BUSINESSCAR.IT
Se vuoi approfondire, oltre al fatto che l’allestimento businesscar.it non è una trasformazione in autocarro, scopri perchè secondo noi l’allestimento businesscar.it batte la trasformazione autocarro 10 a 0.
Le businesscar.it sono conformi ai requisiti stabiliti dall’Agenzia delle Entrate quali beni strumentali detraibili e deducibili al 100% per Inerenza (art. 164 comma 1 del TUIR).
Ciò è stato confermato dalla risposta all’interpello 179/E del 2001 dell’Agenzia delle Entrate e dalla sentenza di Cassazione Ordinanza 06 ottobre 2017, n. 23362